1. |
MANICOMIO
01:43
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MANICOMIO :
conosci il binomio
noi siamo il demonio
diamo manico, e mandiamo al manicomio
rime e panico Torino è il pandemonio
dalla bocca sparo razzi pochi cazzi usciamo pazzi
prima di arrivare matrimonio
poco ma sicuro, io
partorisco testi
mi alcolizzo e ammutolisco fessi
buttate sto cellulare che sembra di parlare con quattro disconessi
ho barre da chiudere, finche non saro da rinchiudere
emano tecnica nulla da discutere , è futile , inutile completamente
sto male non mi chiudere, non mi immischio con certa gent
sono spiacente resto sempre vero
resto un combattente ,vesto sempre nero
sempre indipendente ,un carro armato
un vero dissociato
Greve check it out
MANICOMIO
Tu non mi dire fidati non mi fido
ne ho giá viste un botto dio te lo giuro
quanta gente falsa ascolta i miei pezzi e poi te la buttano al culo al volo
vengono ai concerti a farsi le foto
vieni con la tipa e torni da solo
io sono sempre solo o solo stato soltanto con chi non cambia bandiera mai
ho giá grattato il fondo bastardi non ho più problemi a pestarvi é unperiodo che il mio nome mo mi fá scopare più di quanto pensass ié un casino zio non fá al caso mio tare immesso a sti matti
ma man mano che passa il tempo vedo che piano piano ti adatti croma.
MANICOMIO.
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2. |
AMARO
02:29
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AMARO
Amara la mia storia l’amavo davvero ma
sarei finito a farci a botte con bocce di montenegro
fra diffido di chi vedo in foto ma non in giro
sul serio chiudo sto disco e apro un parrucchiere
il primo video pagato da un I Phone rubato
e quante fibiate in testa mi ha dato quel marocchino
e’ amaro come la vita che resta in bocca a un vecchio drogato
occhio a mettermi nella posizione di farti fuori.
RIT:
Hey tutti i soldi miei sono finiti a voi mi e’ rimasto solo L’amaro
che mi fà dire non posso lasciarvi il mio posto posso ancora trascinarvi più in basso con me
non sono nessuno per molti
ma mia hanno , regalato tutto,
tutto pure i soldi, mi ha gasato di brutto
è l' inizio dei giochi
ne faccio piu di 100 al giorno
ma sono ancora pochi
per campare a sto mondo
è amaro, come quando c hai il grano e vedi chi e senza denaro
come quando hai davanti uomo ma dentro è uno schiavo
forse non ti è chiaro
cago beats e spargo rap ,
killo VIP della scena trap
vi lascio RIP state al riparo
troppi tirck con la BIC sparo
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3. |
CI PENSO DOMANI
02:52
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CI PENSO DOMANI:
Dalla culla a alla tomba scanna che il tempo é una condanna
sto a tapparella bassa filtran ansia sti palazzi
e tutto un magna magna la gente scappa in Spagna
Londra Parigi ma sai che infondo stessa merda
stessa gabbia e spreco la mia vita a a cazzo per restare al passo
come un cane e basta
e vorrei un arma ma chissà se avrei le palle di usarla
e mi rigiro dentro un napapijri enorme che mi scalda adesso
osservo la città che si strascina e casca su se stessa
gente passa come automi in massa e nessuna protesta
babbo io rappo perché’ non so’ fare altro
e certo schifo me lo tengo stretto bene dentro a cranio
e se c’ho spicci li regalo a sto barbone
non si sa’ mai che mi ritrovi dentro la sua stessa situazione
il mio microfono non prende polvere
survival of the fittest
unico business che mi resta in testa .
grave e croma!!
RIT:
ci penso domani
a tutta questa merda
ci penso domani
oggi non tempo fra
ci penso domani.
ci penso domani
ci penso domani
stupefatti sui divani col veleno dentro i crani
ci penso domani
ci penso domani
sullo stesso mondo uomo, ma siamo due mondi lontani
bastardi come i cani
in giro ci guardano strani
testa sotto per i money
poca confidenza per gli estranei ,
sono la quiete prima della tempesta , il vuoto
apri il micro e ti scoppio la festa e godo
con le rime ti espolodo la testa , il fuoco
lo sfogo nella ressa il rogo, la materia prima , la rima che alimenta il pogo
la testa che mi viaggia tipo Cessna
scariche tipo Tesla
spacco pure senza fare il gangsta uomo
il mio futuro è ormai fottuto ,
per sti stronzi ormai c'ho il fiuto
ciò che è fatto è fatto , ed ogni fatto è ormai compiuto
come ricordo di tipe scaricate quasi matte
ho barre scaricate in mezzo a falsi e frasi fatte
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4. |
VELENO
03:15
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GREVE:
C’è chi muore di fame ,chi muore nel mare
barconi al largo ,barboni al parco,
io c’ho un botto di pare (un botto di pare)
questi ci dovrebbero rappresentare,
prendono 6000 al mese e non sanno parlare
io non voglio fare quella fine no no , non voglio finire a fare le rapine bro
c’ho la gente sotto casa che rovista nella spazzatura
manca il soldo tutto il giorno c’ho l’incazzatura
la gente scende in piazza ,si ammazza
la gente e’ pazza, per due euro ti fanno la serratura,
sputiamo veleno, spacchiamo per natura ,
sempre dalla parte giusta ,sempre “ a sarà dura “
in Italia ogni cosa e’ un complotto ,
si svegliano tardi dopo che ci scappa il morto
è un problema di cultura,
e’ una società corrotta che mi fá paura
le nostre città, sommerse dalla spazzatura
voi ancora che parlate, tappati la bocca invece di dire cazzate
cara è elevata la caratura,
vogliono divedere i popoli con delle mura
nel cervello hanno la segatura
in compenso quando mi farò saltare in parlamento farò il botto
e dispenso un botto, di odio per la pula…
controllano le masse , pieni di soldi neanche pagano le tasse
vestono nero come il mio umore,
intanto la gente di Taranto muore sotto al carbone
non ci capiscono un acca, hanno la giacca e la cravatta
è la solita tiritera,
gli assessori fanno marcire i nostri tesori
infondo ognuno avrà quel che si merita, si spera
RIT:
Veleno ma uno starsene sereno come fá
se loro hanno il veleno strisciano serpenti ovunque in sta città
Veleno veleno veleno veleno
loro hanno il veleno veleno veleno veleno
CROMA
Croma e’ un cobra immune al tuo veleno
se la smetti ce’ un problema in meno
sai cazzo mi fotte del tuo nuovo disco mezzo sanguemisto
con diss a Moreno
io non rappo io faccio un massacro
io ti umilio lo sá la tu cricca lo sa’ sa’ tua tipa che a fine serata parte l’asciugata con un tot di lingua
zio mi sembri solo un chirichetto tieni chiuso il becco sotto quel berretto
a becco taci tanto non abbocco
a giro becco tanti piccoli pinocchio
lascia stare i pezzi con le pare che solo a rappare mi sembri un finocchio
voglio fottere sta colleggiale che solo a parlare mi viene barzotto
va una cifra fare comunella
dire bella poi buttare merda
io so’ bene riconoscere gli infami dalle toppe che hanno sulla cartella
ho iniziato che facevo punk
con mamma che viveva in stazione
adesso pagaci l’hotel di lusso che è da mò che busso in culo a sta nazione
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5. |
SCELTA SBAGLIATA
03:14
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amo illudere me stesso più che illudere ste zozze per una notte di sesso faccio carte farle forse
perché in casa tra quei 2 non e’ mai scorso buon sangue e mi ritrovo a 28 anni con un sacco di domande quindi
dobbiam dividerci le colpe solo tutte non le reggo sono sotto nel parcheggio che ti aspetto
ora che cerco il difetto quasi in ogni relazione per tenermi un briciolo di cuore intatto
vorrei avere il tuo culo in mano per toccare il paradiso, adesso diglielo a quell’altro come ti scopava Marco
non riesco serio più a provare niente son di ghiaccio se mi si rompe un giocattolo
non nascondo che ti penso quando spoglio un’altra
sei la scelta sbagliata sei la mia piccola stronza
ho guardato sempre e solo quel che volevo vedere
ma so’ bene che non ti andava mai bene quasi un cazzo
non piacevo ai tuoi cattivo ragazzo
ma nemmeno mi drogavo prima di conoscer te
quante lacrime buttate inutili sbraitate quanti pugni al muro per non farti male sai che
RIT:
Siete tutte zoccole ma tra tutte ste zoccole ho scelto te per stare meglio
siamo tutti stronzi ma tra tutti sti strozni hai scelto me che sono il peggio.
baby,
mi piace il sudore sul tuo corpo
litighiamo spesso
non capisco se non ci piaciamo
o lo facciamo perche ci piaciamo troppo
si alza la temperatura
quanso sei scalza , sei madre natura
mi cammini in mutante per la casa che si arrapa pure la serratura
cazzo , che fregatura
sempro un pazzo trasandato
quando andiamo in giro...
che figura
sto in imbarazzo,
utti ti guardano la tua pelle scura
e tu sei bella che togli il respiro ,
tu sei bella bella,
da far paura
volgio farlo per ore, insieme te
una scopata che
piu che sesso sembra karate
metterti il pene all interno
farti patire le pene dell inferno
farti capire che
non mi innamoro
l'amore non fa male lascia in testa un foro
io non c'ho tempo a stargli dietro il tempo è oro
se è per stargli dietro è per tappargli un foro
loro stanno dietro a me e chiavarle è il mio lavoro e lo adoro
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6. |
VIDA LOCA
03:08
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esta vida loca, loca vida
mica l'ho capita
weeda e coca a vita
sotto al palco la gente che si infuoca come torcida
come il boca non ce patrtita
nel locale mi fanno le feste
su e giu su e giu con le teste
su e giu su e giu
come i culi sul mio cazzo
e ste stronze le scopo come cazzo di bestie
ho un angelo che mi dorme sul letto
mi dice furbetto, mi vuole contento
glie lo metto la fumo cosi grossa e sto cosi in alto che mi sembra di
scopare sul tetto
spari nei quartieri e pam-pam pampero
in sansa la bamba dal nero
mi son fatto da solo, tutto fatto da solo
lontanto dall ero, davvero
nei locali vanno giu cocktail
pugni al jukebox
e vanno giu botte
senza giubboto ,sotto la pioggia
tutti i giorni alzo lo sugurdo e il cielo è sempre blu notte
architettura gotica
la faccia cianotica
caotica la citta ,
bastarda la mentalita
la gente lo sa , io le chiudo ad arte
sono una cosa a parte
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RITO.
Alla fine dovrai fare i conti contro con questa realtà’
no non saremo mai la stessa cosa
siamo
in para piena il paradiso che cerchiamo noi
lo troviamo in questa vida loca
loca.
sai che manco piu’ mi diverto nel descrivere di vivere questa vida loca
ma se poi mi tiri in mezzo metto in moto il mezzo con mezzo di coca
ma dai troppi dicon di sapere e’ meglio avere parentele che l’Italia non ti aiuta
ma qui a tutti fa’ gola una pistola una 3 minuti e via di scorciatoia
si si c’ho pensato di brutto e la cosa mi ricapita una volta al mese
ultimamente quando passo in ticinese facce tese pula in borghese
scelte pericolose
ma cosa mi fai che mi fa ‘ che mi fa’ dire esta vida loca
io voglio scrivere tu fammi soffrire
ancora spintona come in metropolitana
ignora ogni singola persona
sguardo basso tutti il fila per un posto del cazzo
quello che mi frega sempre e’ il costo
leggi bene tra le righe del testo
io so’ giusto il padre mio no il nostro
e’ marcire in questo posto che detesto
se penso che
RITO.
Alla fine dovrai fare i conti contro con questa realtà’
no non saremo mai la stessa cosa
siamo
in para piena il paradiso che cerchiamo noi
lo troviamo in questa vida loca
loca.
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7. |
CE L"HO
03:10
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o suono per i soldi come tutti campione
ma confondo spesso il lavoro e l’amore
passavo nottate a piangermi addosso coglione
si ci stava troppo comodi sotto il piumone
quello che voglio non ce l’ho no non ancora
e la salute piano piano mi sta abbandonando
potrei creparci come Elvis sul cesso
ma basta che mi sia concesso lo confesso
ora voglio un posto privato
che scuola non veniva mamma
e quando poi mi bocciavano
a nessuno infondo fregava
fanculo facce da insta
con belle scarpe di marca
che se fai piano li senti succhiarsi il cazzo
l’uno con l’altro per fogli cobalto
ll cielo e’ nero e noi
siamo una massa di rincoglioniti sotto cassa
mi vien da ridere
ma certi devono solo ringraziare quegli anni 90 se no a questo punto affogheremo nella stessa merda!!
RITO:
merda cel’ho
droga cel’ho
figa ce l’ho
ganci ce l’ho
air force ce l’ho
palle ce l’ho
stile a pacchi ce l’ho
pare ce l’ho
odio pieno
rabbia ce l’ho
multe ce l’ho
hey hey hey hey
sotto questo cielo nero
sotto questo celo
sotto questo celo nero
ma vivo male lo stesso
sotto questo cielo
siamo sotto questo cielo nero
Greve sulla traccia chico senti come suona,
vengo da Torino dove l'aria non è buona,
fumo la mia bomba non mi pungo con la spada
e resto in giro con i fratelli per la strada
sempre carico, scarico le barre
porto il panico nel posto
harcore to the bone , harcore fino all osso
fotto la rap industria come un porco finche posso
sono un rimorchio di flow
la una missione sputare di rime per tutto cio che mi disgusta
e punto aperdere,
male che va vinco
per far soldi servono soldi, come divento ricco?
ho rabbia da vendere
non guadagno e devo spendere
non mi posso arrendere, ma prima o poi fine che mi impicco
fimi di alcol col banda e manda giu
la gente quando suoniamo salta
che sembraiamo i Run da Jewelz
vivo con sta merda
mangio con sta mmerda,
muoio per sta merda
ci respiro, ci cammino , è il mio destino questa merda
Area degli allegati
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CROMA Milan, Italy
Croma, artista che ormai da quasi 15 anni spazia dal punk all’hip-hop mantenendo sempre il livello altissimo. Con la sua
crew DSCT ha scritto pagine importanti dell’underground tra Torino e Milano.
Ora e' a lavoro sul nuovo album in arrivo per il 2022
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